Partiamo dal principio.
COS’E’ L’AUU?
É uno strumento assistenziale per le famiglie che prevede il riconoscimento di un importo variabile in base alla condizione economica e composizione del nucleo familiare. Si definisce Unico in quanto ricomprende misure sia in merito alla genitorialità che alla natalità ed Universale perché garantisce una misura a tutte le famiglie con figli a carico.
L’assegno è già stato erogato ai richiedenti aventi diritto, a far data dal 1° marzo 2022.
QUALI I BENEFICIARI?
L’assegno spetta ai nuclei familiari per ogni figlio a carico:
- minorenne (dal settimo mese di gravidanza);
- maggiorenne ma fino al compimento dei 21 anni e con specifiche condizioni quali:
- che lo stesso frequenti un corso di formazione o un corso di laurea;
- svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e che possieda un reddito complessivo non superiore a 8.000 euro annui;
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
- svolga il servizio civile universale.
- con disabilità a carico, senza limiti di età.
COSA È ACCADUTO DAL 2022 IN BUSTA PAGA?
I datori di lavoro non potranno tenere conto delle detrazioni fiscali per i figli a loro carico tranne per quelli di età pari o superiore a 21 anni.
COSA CAMBIA NEL 2023?
Non sarà obbligatorio fare una nuova domanda ma sarà l’INPS ad erogarlo d’ufficio, a meno che non ci siano state variazioni dei requisiti di spettanza del nucleo familiare ad esempio dovuta all’ aumento del numero di figli o variazione significativa dell’Isee.
Dal 2023 sono state introdotte due maggiorazioni:
1) 50% per tutte le famiglie nel primo anno di vita del bambino; per un massimo di 262.50€
2) 50% solo per le famiglie numerose (con almeno 3 figli) di età non superiore ai 3 anni;
Si ricorda che la fascia massima per percepire tali maggiorazioni riguarda valori ISEE fino a 40.000 euro.
Nel caso di nuclei familiari con figli disabili a carico diventa strutturale:
- il riconoscimento dell’importo dell’assegno senza limiti di età;
- l’incremento di 120€ nel caso di un ISEE non superiore a 25.000€ (per i già precedentemente percettori dell’assegno nel 2021);
- la maggiorazione per i maggiorenni fino al compimento dei 21 anni di €80;
- un compenso aggiuntivo di 85€ mensili per età pari o superiore a 21 anni e con un ISEE pari o inferiore a 15.000€.
Resta comunque necessario presentare una nuova “DSU” per l’anno 2023, per ottenere a partire dal mese di marzo gli importi più elevati sulla base dell’ISEE 2023 e per ottenere maggiorazioni.
In assenza di questa attestazione l’importo dell’AUU sarà versato ai livelli minimi previsti.
Se la nuova DSU viene presentata entro il 30 giugno 2023 saranno corrisposti gli importi arretrati dovuti da marzo, altrimenti decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione.